HOTEL LIMBO
festival di arte, poesia e teatro
Luglio – Agosto 2011
Opera Nuova, Calligraphie, YANVII
Con il patrocinio del Comune di Gambettola
e del Comune di Longiano
The East Side (of the moon)
performing arts - residenze artistiche e presentazioni dall’Europa dell’est
eastsideofthemoon.blogspot.com
Presso Il Laboratorio dell’Imperfetto
Via Viole 128/30 – Gambettola (FC)
24 luglio h 20
MY NEIGHBOURS
(I miei vicini)
Performance di danza Butoh
Concetto e realizzazione: Ryuzo Fukuhara (Giappone) e Martina Fukuhara Štirn (Slovenia)
Durata 60”
Ogni performer e’un vicino. Il vicino non e’ ne un amico, ne un famiiare, ne un altro.
I vicini conspirano a un livello che va’ oltre l’intenzione.
L’ esistenza stessa puo’ essere il primo passo verso la danza della performance.
I vicini restituiscono il desiderio come sensazione fisica.
Tu, il corpo, l’ambiente, siete i miei vicini.
“My Neighbours” viene dalla fusione di una danza basata sull’immaginazione e di un teatro che si basa sul testo. E’ anche una combinazione tra filosofia buddista Zen, che coglie il mondo a prescindere dalla parola, e della logica tradizionale europea, che descrive il mondo attraverso le parole.
Nella performance evitiamo intenzionalmente di indicare quale sia la realzione tra testo e movimento, il movimento non e’ rappresentativo del testo e il testo non e’ una spiegazione del movimento. Le loro esistenze sono indipendenti e parallela, in altri termini, essi sono dei “Vicini”. Il movimento e il testo cercano il loro aproccio al tema attraverso percorsi specifici.
Il Vicino e’ l’esterno
Finche’ crediamo nell “Io” interiore, abbiamo inevitabilmente un’idea di esterno.
L’esterno e’ per esempio la morte o l’Eros – una continuazione della vita, come ha scritto Georges Bataille.
Ma nessuno puo’ dire la verita’ riguardo all’esterno, o in altri termini, nessuno puo’ provarne l’esistenza.
Tuttavia esso si avvicina a noi con una forte attendibilita’. Potrei anche dire - l’unica attendibillita’ forte che esista.
Questa performance evita di usare il vocabolario dei movimenti condiviso oggi dalla danza contemporanea, e usa il movimento a partire dalla decostruzione dei gesti della vita quotidiana, basandosi sul metodo della danza Butoh.
La coreografia della piece richiede la capacita’ di trasformare immagini interiori e emozioni in movimenti fisici, e enfatizza la qualita’ mentale del danzatore. Non si parte da un approccio formale come nella danza classica o moderna, ma tutto dipende dall’immaginazione e dal movimento del danzatore. Il danzatore necessita di una motivazione forte e continua che sostenga il moto fisico. Contemporaneamente, mentre sostiene il moto, il danzatore deve essere dotato di una consapevolezza rapida su come sviluppare istantaneamente il moto in diverse variazioni. Il raffinamento dei sensi ha un ruolo importante nel permettere l’adattamento e la sintonizzazione con l’ambiente circostante che muta in continuazione.
Associazione Culturale YANVII – Cesena
yanvii@hotmail.it
ENGLISH
HOTEL LIMBO
Festival of art, poetry and performance
July – August 2011
Opera Nuova, Calligraphie, YANVII
With support of the City Councils of Gambettola and Longiano
The East Side (of the moon)
performing arts - artistic residencies and presentations from eastern Europe
At Il Laboratorio dell’Imperfetto
Via Viole 128/30 – Gambettola (FC)
Italy
24 July h 20
MY NEIGHBOURS
Butoh dance performance
Concept and realization by
Ryuzo Fukuhara (Japan) and Martina Fukuhara Štirn (Slovenia)
Duration 60”
Each performer is a neighbor. The neighbour is neither friend nor family and nor the other.
The neighbours conspire at a level beyond the intention.
The existence itself would be the first step to approach the dance for the performance.
The neighbours return the desire into the sensation of the body.
You, the body, the environment are my neighbours.
“My Neighbours” is a fusion of a dance which based on imagination and a theatre which is based on a text. Also, this is a combination of the Buddhism Zen philosophy, which grabs the world without word and European traditional logic, which describes the world with the words.
In this performance, we do not intentionally indicate the connection between the text and the movement, the movement is not representative of the text, and the text is not an explanation of the movement. Their existence is independent and parallel, in other word, they are “Neighbours”. They movement and the text attempt their approach to the theme by specific ways.
The Neighbour is the exterior.
Since we have believed the interior ”I”, we unavoidably held an idea of the exterior. The exterior is, for example, the death or Eros - a continuity of the life as Georges Bataille wrote. But nobody can say the truth of the exterior, or in other word, nobody can proof its existence. Thus it is coming closer to us with strong reliability. I would also be able to say, the only strong reliability exists.
This performance also avoids using the vocabulary of movements, which is shared in the contemporary dance nowadays, and tries to use the movements from the deconstruction of our daily-life movements, based on the method of Butoh dance.
The choreography of this piece requires the technique of transforming various internal images and emotions into physical movement, moreover, it emphasizes the dancer's mentality. It does not require any form as classic ballet or modern dance does, it all depends on the imagination and the movement of the dancer him/herself. Thus, the dancer needs continuous strong motivation to keep up his/her physical “motion”. At the same time, while sustaining the “motion” he/she must be equipped with speedy consciousness to instantly develop the “motion” in variations. Keen senses also play an important role to precisely and freely tune him/herself to adjust to the surrounding environment which is change all the time.
Cultural Association YANVII – Cesena
yanvii@hotmail.it
festival di arte, poesia e teatro
Luglio – Agosto 2011
Opera Nuova, Calligraphie, YANVII
Con il patrocinio del Comune di Gambettola
e del Comune di Longiano
The East Side (of the moon)
performing arts - residenze artistiche e presentazioni dall’Europa dell’est
eastsideofthemoon.blogspot.com
Presso Il Laboratorio dell’Imperfetto
Via Viole 128/30 – Gambettola (FC)
24 luglio h 20
MY NEIGHBOURS
(I miei vicini)
Performance di danza Butoh
Concetto e realizzazione: Ryuzo Fukuhara (Giappone) e Martina Fukuhara Štirn (Slovenia)
Durata 60”
Ogni performer e’un vicino. Il vicino non e’ ne un amico, ne un famiiare, ne un altro.
I vicini conspirano a un livello che va’ oltre l’intenzione.
L’ esistenza stessa puo’ essere il primo passo verso la danza della performance.
I vicini restituiscono il desiderio come sensazione fisica.
Tu, il corpo, l’ambiente, siete i miei vicini.
“My Neighbours” viene dalla fusione di una danza basata sull’immaginazione e di un teatro che si basa sul testo. E’ anche una combinazione tra filosofia buddista Zen, che coglie il mondo a prescindere dalla parola, e della logica tradizionale europea, che descrive il mondo attraverso le parole.
Nella performance evitiamo intenzionalmente di indicare quale sia la realzione tra testo e movimento, il movimento non e’ rappresentativo del testo e il testo non e’ una spiegazione del movimento. Le loro esistenze sono indipendenti e parallela, in altri termini, essi sono dei “Vicini”. Il movimento e il testo cercano il loro aproccio al tema attraverso percorsi specifici.
Il Vicino e’ l’esterno
Finche’ crediamo nell “Io” interiore, abbiamo inevitabilmente un’idea di esterno.
L’esterno e’ per esempio la morte o l’Eros – una continuazione della vita, come ha scritto Georges Bataille.
Ma nessuno puo’ dire la verita’ riguardo all’esterno, o in altri termini, nessuno puo’ provarne l’esistenza.
Tuttavia esso si avvicina a noi con una forte attendibilita’. Potrei anche dire - l’unica attendibillita’ forte che esista.
Questa performance evita di usare il vocabolario dei movimenti condiviso oggi dalla danza contemporanea, e usa il movimento a partire dalla decostruzione dei gesti della vita quotidiana, basandosi sul metodo della danza Butoh.
La coreografia della piece richiede la capacita’ di trasformare immagini interiori e emozioni in movimenti fisici, e enfatizza la qualita’ mentale del danzatore. Non si parte da un approccio formale come nella danza classica o moderna, ma tutto dipende dall’immaginazione e dal movimento del danzatore. Il danzatore necessita di una motivazione forte e continua che sostenga il moto fisico. Contemporaneamente, mentre sostiene il moto, il danzatore deve essere dotato di una consapevolezza rapida su come sviluppare istantaneamente il moto in diverse variazioni. Il raffinamento dei sensi ha un ruolo importante nel permettere l’adattamento e la sintonizzazione con l’ambiente circostante che muta in continuazione.
Associazione Culturale YANVII – Cesena
yanvii@hotmail.it
ENGLISH
HOTEL LIMBO
Festival of art, poetry and performance
July – August 2011
Opera Nuova, Calligraphie, YANVII
With support of the City Councils of Gambettola and Longiano
The East Side (of the moon)
performing arts - artistic residencies and presentations from eastern Europe
At Il Laboratorio dell’Imperfetto
Via Viole 128/30 – Gambettola (FC)
Italy
24 July h 20
MY NEIGHBOURS
Butoh dance performance
Concept and realization by
Ryuzo Fukuhara (Japan) and Martina Fukuhara Štirn (Slovenia)
Duration 60”
Each performer is a neighbor. The neighbour is neither friend nor family and nor the other.
The neighbours conspire at a level beyond the intention.
The existence itself would be the first step to approach the dance for the performance.
The neighbours return the desire into the sensation of the body.
You, the body, the environment are my neighbours.
“My Neighbours” is a fusion of a dance which based on imagination and a theatre which is based on a text. Also, this is a combination of the Buddhism Zen philosophy, which grabs the world without word and European traditional logic, which describes the world with the words.
In this performance, we do not intentionally indicate the connection between the text and the movement, the movement is not representative of the text, and the text is not an explanation of the movement. Their existence is independent and parallel, in other word, they are “Neighbours”. They movement and the text attempt their approach to the theme by specific ways.
The Neighbour is the exterior.
Since we have believed the interior ”I”, we unavoidably held an idea of the exterior. The exterior is, for example, the death or Eros - a continuity of the life as Georges Bataille wrote. But nobody can say the truth of the exterior, or in other word, nobody can proof its existence. Thus it is coming closer to us with strong reliability. I would also be able to say, the only strong reliability exists.
This performance also avoids using the vocabulary of movements, which is shared in the contemporary dance nowadays, and tries to use the movements from the deconstruction of our daily-life movements, based on the method of Butoh dance.
The choreography of this piece requires the technique of transforming various internal images and emotions into physical movement, moreover, it emphasizes the dancer's mentality. It does not require any form as classic ballet or modern dance does, it all depends on the imagination and the movement of the dancer him/herself. Thus, the dancer needs continuous strong motivation to keep up his/her physical “motion”. At the same time, while sustaining the “motion” he/she must be equipped with speedy consciousness to instantly develop the “motion” in variations. Keen senses also play an important role to precisely and freely tune him/herself to adjust to the surrounding environment which is change all the time.
Cultural Association YANVII – Cesena
yanvii@hotmail.it
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